L’informativa SIECO n. 03/2024, pubblicata il 30 gennaio 2024, fornisce un quadro completo sugli ultimi aggiornamenti normativi riguardanti ambiente, rifiuti e sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024.
Ambiente: obbligo assicurativo per le imprese contro i danni ambientali
La Legge di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n. 213) ha introdotto l’obbligo per le imprese con sede legale in Italia, o con una stabile organizzazione in Italia, di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni ambientali.
L’obbligo riguarda le imprese tenute all’iscrizione nel Registro delle Imprese ai sensi dell’articolo 2188 del Codice Civile e dovrà essere adempiuto entro il 31 dicembre 2024. Le polizze assicurative dovranno coprire i danni ai beni causati da eventi accidentali che si verifichino durante l’esercizio dell’attività.
Entro il 30 giugno 2024, un decreto del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica definirà le caratteristiche minime delle polizze assicurative, inclusi i massimali minimi di copertura e le modalità di individuazione degli eventi calamitosi e catastrofali suscettibili di indennizzo.
Il comma 107 della Legge di Bilancio prevede sanzioni amministrative pecuniarie da € 100.000 a € 500.000 per le imprese di assicurazione che rifiutano o eludono l’obbligo a contrarre.
Rifiuti: modifiche alle sanzioni per violazioni nella tenuta dei registri e formulari
La Legge 15 dicembre 2023, n. 191 ha convertito in legge il Decreto Legge 8 ottobre 2023, n. 145, introducendo modifiche alle sanzioni previste per le violazioni degli obblighi di tenuta dei registri di carico e scarico e dei formulari rifiuti.
L’articolo 8 quater della legge, intitolato “Disposizioni in materia di sanzioni per violazioni relative a comunicazioni, registri e formulari per la gestione dei rifiuti”, ha modificato l’articolo 258 del D.Lgs. 152/2006.
Nella nuova formulazione, le sanzioni previste dal comma 9 dell’articolo 258 saranno applicabili a tutte le violazioni commesse prima del 26 settembre 2020, data di entrata in vigore del D.Lgs. 3 settembre 2020, n. 116, laddove non vi siano già sentenze passate in giudicato.
Salute e sicurezza sul lavoro: piano mirato di prevenzione per lo stress lavoro-correlato
Il Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia ha pubblicato il 27 dicembre 2023 la “Linea guida per l’attivazione del piano mirato di prevenzione stress lavoro-correlato a valenza regionale da realizzare a cura delle ATS”.
La linea guida, elaborata dalla Direzione Generale Welfare, definisce le modalità di attuazione del piano mirato di prevenzione per lo stress lavoro-correlato, che coinvolgerà le diverse ATS. Le ATS, a loro volta, individueranno i settori e le aziende su cui effettuare le verifiche.
Il documento include una scheda di autovalutazione che le aziende possono utilizzare per valutare il proprio stato di attuazione/conformità nella gestione del rischio stress lavoro-correlato.
Regolamento CLP: modifica dell’allegato VI
Il Regolamento Delegato (UE) 2024/197 della Commissione Europea ha modificato l’allegato VI del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (Regolamento CLP). Le modifiche introdotte entreranno in vigore il 25 gennaio 2024 e diventeranno obbligatorie a partire dal 1° settembre 2025.
La proroga concessa ai fornitori consentirà loro di adeguare l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze e delle miscele alle nuove classificazioni, di vendere le scorte esistenti e di adottare le misure necessarie per garantire la conformità ad altri obblighi.
Conclusioni
L’informativa SIECO n. 03/2024 sottolinea l’importanza per le aziende di rimanere aggiornate sulle nuove normative in materia di ambiente, rifiuti e sicurezza sul lavoro. Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 e dalle altre normative richiedono alle imprese di adattare le proprie procedure e i propri sistemi di gestione per garantire la conformità ai nuovi obblighi e prevenire possibili sanzioni.