Piano Mirato Stress da Calore in Edilizia: comunicazione di ATS Brescia
ATS di Brescia ha attivato lo scorso autunno il Piano Mirato Stress da Calore nel comparto Edilizia, per una durata di due anni. ATS comunica in questi giorni che si è giunti ora alla fase ispettiva del Piano Mirato, che verrà svolta nella stagione calda.
Per maggiori dettagli si rimanda la seguente link:
https://www.ats-brescia.it/piano-mirato-prevenzione-stress-calore-lavoratori-edilizia
La diffusione e l’utilizzo dei defibrillatori (DAE) nei luoghi di lavoro
Realizzata dal INAIL una breve scheda informativa che fornisce un approfondimento sull’importanza dei defibrillatori per la riduzione della mortalità dei lavoratori causata da arresto cardiaco.
Il documento è pubblicato sul sito internet dell’INAIL al seguente link: https://www.inail.it/portale/it/inail-comunica/news.html
REACH, nuove restrizioni su solventi tossici
Pubblicato il Regolamento (UE) 2025/1090 del 2 giugno 2025 che modifica l’Allegato XVII del Regolamento REACh (CE) n. 1907/2006 per quanto riguarda i seguenti solventi tossici:
- la N,N-dimetilacetammide (DMAC);
- l’1-etilpirrolidin-2-one (NEP).
Il Regolamento 2025/1090, introduce due nuove restrizioni, la n. 80 e la n. 81, applicabili a specifiche sostanze e ai prodotti in cui sono contenute o anche, più recentemente, ai processi in cui sono fabbricate o utilizzate.
Le restrizioni saranno applicabili dopo il 23 dicembre 2026.
Per maggiori dettagli si rimanda al Regolamento (UE) 2025/1090 del 2 giugno 2025: https://www.reach.gov.it/node/2170
Esposizione ad agenti sensibilizzanti cutanei: differenze di sesso e genere
Pubblicata dal INAIL la scheda informativa che si sofferma sul ruolo della differenza di sesso e di genere nell’esposizione ad agenti chimici sensibilizzanti cutanei.
Il documento è pubblicato sul sito internet dell’INAIL al seguente link: https://www.inail.it/portale/it/inail-comunica/news.html
Patente a crediti e natura autonoma del rapporto di lavoro: nota INL su appalto illecito
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha diramato la Nota del 4 giugno 2025, n. 964, in merito al soggetto al quale dovrà essere applicata la sanzione per mancato possesso di patente/documento equivalente, o per patente con meno di 15 crediti (ai sensi dell’art. 27 co. 11 D. Lgs. 81/2008), nel caso in cui in sede ispettiva venga accertata la natura non autonoma del rapporto di lavoro di un lavoratore, riconosciuto invece dipendente del committente o dell’impresa affidataria.
Nell’ipotesi di disconoscimento, in fase ispettiva, della natura autonoma del lavoro del titolare firmatario di ditta individuale artigiana (appaltatore), la sanzione prevista dall’ art. 27, comma 11, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. non è applicabile a detto soggetto, in quanto ha operato alla stregua di un lavoratore dipendente dall’impresa affidataria o dall’impresa esecutrice o direttamente dal committente.
Scadenza MUD 2025: invio prorogato a lunedì 30 giugno
Si informa che la scadenza per la presentazione del MUD 2025 è stata prorogata a lunedì 30 giugno. Le dichiarazioni dovranno essere inviate telematicamente entro tale data.
Dichiarazione PRTR 2025: Aggiornamento Fase 2 e Fase 3, test dell’applicativo PRTR
ISPRA ha deciso di rinviare lo svolgimento delle fasi 2 e 3 a una data ancora da definire, come indicato sulla pagina del sito web dell’ISPRA dedicata alla dichiarazione PRTR (Dichiarazione PRTR 2025 (dati 2024) — Italiano).
Si precisa nuovamente che le due fasi relative all’uso dell’applicativo PRTR non rappresentano un obbligo aggiuntivo di comunicazione dei dati 2024 e, pertanto, non sono associate all’applicazione di eventuali sanzioni per mancato adempimento da parte delle imprese.
Acque prelevate: pagamento dei canoni idrici
Entro il 30 giugno, tutti i titolari di utenza di acqua pubblica devono versare alla Tesoreria di Regione Lombardia, il canone di concessione.
EER: nuovi codici per i rifiuti di batterie
Il 20 maggio la Commissione europea ha pubblicato la Decisione delegata (UE) 2025/934, che aggiorna l’elenco europeo dei rifiuti in relazione ad alcune tipologie.
Il sotto capitolo EER 16 06 (batterie ed accumulatori) da 6 voci passa a 28 nuovi codici, tenendo conto delle nuove composizioni chimiche delle batterie.
Per il gruppo EER 19 (rifiuti da impianti di trattamento dei rifiuti, impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito e industrie dell’acqua) è stata aggiunta la voce 19 14 (frazioni intermedie del trattamento termico e/o meccanico dei rifiuti di batterie e dei rifiuti della fabbricazione di batterie).
Sono stati inoltre aggiunti nuovi codici pericolosi:
- 20 01 42* per rifiuti di batterie pericolose.
- 20 01 43* per rifiuti di batterie al litio pericolose.
Dal 9/11/2026 le esportazioni di questi rifiuti destinati a recupero verso Paesi non OCSE ricadranno nel divieto di movimentazione dall’Unione europea previsto all’art. 39 del reg. 2024/1157. A decorrere dal 9/11/2026, per le movimentazioni di tali rifiuti interni all’UE dovrà essere adottata la procedura PIC, ove non sussistano alla movimentazione transfrontaliera.